martedì 27 luglio 2010

Cheesecake

Oggi vi propongo una torta buonissima e anche strana, se qualcuno la prova per la prima volta, ma a me è piaciuta un sacco. I miei bambini che sono di gusti abbastanza difficili pensavo che non la volessero nemmeno assaggiare, e invece se la sono spazzolata via tutta e hanno leccato pure i piatti! Eh eh. Almeno mi danno soddisfazione. :)
Questa ricetta l'ho presa dal link "
New-York Cheesecake" dallo stupendo sito di "Giallo Zafferano" e l'ho riportata quasi "papale-papale" perché tanto quella è. ^___^

 


 

Cheesecake
(ricetta presa da Sonia di "
Giallo Zafferano")
(
http://ricette.giallozafferano.it/New-York-Cheesecake.html)

 

Cheesecake1

 

INGREDIENTI:


Per il fondo:
250 gr di biscotti "Digestive" (meglio se "McVitie’s");
150 gr di burro;
2 cucchiai di zucchero di canna.

Per la crema:
20 gr di amido di mais (Maizena);
100 ml di panna fresca;
2 uova intere;
1 tuorlo d'uovo;
100 gr di zucchero;
succo di 1/2 limone;
600 gr di formaggio "Philadelphia";
1 bustina di vanillina,
sale.

Per la copertura:
200 ml di panna acida (o "Sour cream" o "Crème fraiche");
1 bustina di vanillina;
1 cucchiaio di zucchero a velo;


LAVORAZIONE:

Per il fondo:
Tritare finemente i biscotti "Digestive" con lo zucchero di canna e mettere in un recipiente. A parte sciogliere il burro in un pentolino e aggiungerlo poco per volta ai biscotti amalgamando per bene. Preparare una tortiera di 22-24 cm di diametro (preferibilmente con il fondo apribile) ben imburrata e foderare di carta da forno sia il fondo che i bordi. Versarvi l'impasto di biscotti e ricoprire bene il fondo e, se si vuole ottenere anche un bel contorno biscottato, i bordi. Porre la teglia in frigo per un'ora o mezz'ora in freezer.

Per la crema:
Preriscaldare il forno a 180°. Mettere le uova, la vanillina e lo zucchero in una ciotola capiente e sbattere fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il formaggio "Philadelphia" (se si vuole un cheesecake più alto si possono aggiungere fino a 150 gr di "Philadelphia" in più) amalgamando bene fino a che non diventi cremoso e privo di grumi. Aggiungere, sempre mescolando, il succo di limone, la maizena, due bei pizzichi di sale ed in ultimo la panna non montata, continuando ad amalgamare tutto. Togliere la tortiera dal frigorifero (o freezer) e versarvi la crema ottenuta livellandola. Infornare a 180° per 30 minuti, poi abbassare la temperatura a 160° per altri 30-40 minuti. Se dopo i primi 30 minuti la superficie del cheesecake comincia a scurirsi troppo potete metterci sopra un foglio di carta stagnola. Non aprire mai il forno per i primi 30-40 minuti di cottura per evitare afflosciamenti. A cottura avvenuta spegnere il forno e lasciare riposare per 30 minuti nel forno spendo e con lo sportello leggermente aperto.

 

Cheesecake2

 

Per la copertura:
Quando il cheesecake sarà ben freddo, miscelare la panna acida con due cucchiai di zucchero a velo e la bustina di vanillina; versare il composto sul cheesecake e spalmarlo sulla superficie della torta. A questo punto si può proseguire in due modi: il primo è quello di mettere il cheesecake in forno a 180°-190° per 5 minuti in modo da glassare la panna, dopodiché, una volta freddo, riporlo in frigo per almeno 6 ore; il secondo invece prevede semplicemente di riporre il dolce direttamente in frigorifero.

 

Cheesecake3

 


 

La soluzione ottimale sarebbe quella di preparare il Cheesecake la sera prima del consumo e lasciarlo nel frigorifero per tutta la notte.
Il “New York Cheesecake” si può gustare semplicemente così, come viene sfornato, oppure accompagnato da una varietà di salsine, frutta e sciroppi. Generalmente si serve con una salsa di fragole (ottenuta facendo frullare delle fragole con zucchero e limone) o di cioccolato. Ottima anche la gelatina, frutti di bosco o del caramello.

 

Cheesecake4

Cheesecake5

Cheesecake6

 

Per la panna acida, visto che non l'ho trovata nei supermercati che frequento di solito, avevo provato a farla in casa con una ricetta di "Marble" trovata su "Cookaforum" che prevedeva: 1/2 lt di panna liquida; 1 vasetto di yogurt; succo di mezzo limone. Ma mi era rimasta troppo liquida rispetto a come mi serviva e l'ho rifatta con il metodo trovato su "Giallo Zafferano" cioè aggiungere un vasetto di yogurt denso (meglio lo yogurt greco che è più denso, come mi ha suggerito "Sonia" di "G.Z.") a 200 gr di panna fresca ben montata (volendo anche un cucchiaio di succo di limone) e lasciare riposare per qualche minuto. Anche quest'ultima, rispetto a quella che si vede nel loro sito mi è rimasta più liquida e sbordava fuori ("Sonia" di "G.Z." mi ha suggerito di montare di più la panna e di usare lo yogurt greco), però una volta lasciata nel frigo, per almeno sei ore, a tenuto la fetta perfettamente. Un altro modo suggerito sempre da "Giallo Zafferano" è di mescolare del mascarpone con del succo di limone e lasciarlo riposare per due ore in un posto tiepido (o sul termosifone), però questa sinceramente non l'ho ancora provata.

 


 

Adesso nel postare tutte queste foto mi è venuta una gran voglia di mangiarmene una fetta... o meglio mezza torta! Per fortuna che non ce l'ho in frigo perché se no durava poco. ^___^

Buona serata a tutti!

Sabrina

Post originale: 9 dicembre 2009.

Riciclo: Biscotti.

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