Salve a tutti e buon anno! Eccomi di ritorno dopo un po' di assenza ma, tra lavoro e festività, il tempo per rilassarsi è stato veramente poco... Mi sembra quasi ieri di aver fatto i salti mortali per montare l'albero e il nostro minipresepe, fatto di Puffi, personaggi Disney, ed ora sono già qui in procinto di smantellare tutto... Come è passato in fretta questo mese, e siamo già nel nuovo anno... Per fortuna che tra tutti gli impegni ho trovato il tempo per sperimentare qualcosina di sfizioso.
La ricetta che vi propongo oggi è uno dei biscotti per eccellenza tipici del Natale, pieno di profumi, di mandorle dorate e di una croccantezza sublime. Avete capito di cosa si tratta? Naturalmente dei "Cantucci". L'idea di preparare proprio questa ricetta è nata addirittura quest'estate. Mentre parlavo con mio figlio Mattia era venuto fuori l'argomento vino. Per farlo contento gli ho detto che la mamma a Natale gli avrebbe preparato dei biscotti speciali, con tanto di bicchierino con un dito di vino per "pocciarceli" dentro come i grandi. Era così emozionato da questa promessa che la menzionavamo sempre mentre trascorreva il tempo in attesa delle feste e nel nostro piccolo era un cosa così importante che mi fa ancora tenerezza pensarci.
Arriva il Natale e arriva anche la fatidica domanda: "Mamma quando prepari i nostri biscotti segreti?". Ahi! Io ero prontissima a farli ma nella fretta mi ero dimenticata di cercare la ricetta... Corro su internet per rimediare ma, gira e rigira, non riuscivo a capire perché non trovassi quello che mi aspettavo, almeno fino a quando non arrivo nel forum di Paoletta ("Cantucci" di "Anice & Cannella") e scorrendo tra le ricette ho risolto l'arcano... Io non stavo cercando i "Cantucci" bensì i "Taralli". La mia mente al pensiero di inzupparli nel vino mi riportava a "Tarallucci e vino" invece di "Cantucci e vino", e proprio grazie a Paoletta sono riuscita a mantenere la mia promessa. Così il 28/12/2009 (che precisione! ^^) ho tostato, mescolato e impastato e questo è il risultato...
Riporto la ricetta come la scrive Paoletta nel suo blog perché è perfetta proprio così come è. :)
Cantucci
(ricetta presa da Paoletta di "Anice e Cannella"
(http://aniceecannella.blogspot.com/2008/12/i-biscotti-di-prato-detti-anche.html)
INGREDIENTI:
450 gr di farina 00 (setacciata);
350 gr di zucchero ("Paoletta" suggerisce di metterlo tutto per non rovinarne la croccantezza);
2 uova intere;
3 tuorli;
1 uovo intero (per spennellare i biscotti);
1/2 bustina di lievito per dolci (setacciato insieme alla farina);
50 gr di burro fuso tiepido;
scorza grattugiata di un'arancia piccola (ero senza e l'ho sostituita con qualche goccia di aroma d'arancia in fialetta);
un pizzico di sale;
250 gr di mandorle sgusciate (ma non spellate).
PREPARAZIONE:
Preriscaldare il forno a 180°/200°. Tostare leggermente le mandorle nel forno caldo. Montare molto bene con le fruste o con lo sbattitore elettrico 2 uova intere e 3 tuorli con lo zucchero (aggiungere alle uova un pizzico di sale) finché non diventano bianche; aromatizzare con la scorza d’arancia grattugiata e aggiungere il burro fuso e tiepido. Continuare a lavorare con le fruste elettriche aggiungendo man mano la farina setacciata precedentemente col lievito. Questa lavorazione da come risultato dei biscotti più friabili e "fini". Se li preferite più compatti, rovesciate la farina sulla spianatoia e versateci dentro il composto ma non troppo montato.
Unire le mandorle e, se necessario, bagnando le mani con acqua fredda (non aggiungete farina) perché il composto è appiccicoso, fare 3/4 filoncini larghi circa 3 dita e spessi 1 e disporli sulla placca del forno ricoperta di carta forno (oppure imburrata e infarinata). Siccome i filoncini cuocendo si allargheranno, potete anche usare l'accorgimento di fare una piega nella carta forno fra un filoncino e l'altro in modo da non correre il rischio che si attacchino fra loro. Spennellarli con l’uovo intero sbattuto e cuocerli in forno caldo a 180°/200° per circa mezz’ora.
Sono cotti quando sono ben dorati e, toccandoli, si sente che i filoncini sono sodi all'interno. Farli raffreddare un po’ (altrimenti è difficile tagliarli perché si spaccano) e tagliarli, magari leggermente di traverso, allo spessore di circa 1,5 cm e ridisporli distesi di fianco sulla placca del forno. Rimetterli in forno a biscottare sui due lati, (perché i Cantucci sono veri bis-cotti, perché cotti 2 volte!) a circa 100° per circa 10 minuti, da una parte e l'altra, facendo attenzione a non lasciarli dorare dalla parte del taglio, altrimenti diventano troppo duri.
Una volta freddi si conservano benissimo in scatole di latta.
Per tostare le mandorle invece ho usato il procedimento trovato su "questo sito".
- In padella: mettere le mandorle in una padella antiaderente, senza aggiunta di grassi; agitare la padella sul fuoco basso, come si fa per il popcorn, fino a quando le mandorle non hanno un bel colore ambrato.
- In forno: preriscaldare il forno a 180°; distribuire le mandorle sulla teglia del forno a strato unico senza sovrapporle; infornare la teglia con le mandorle sul ripiano centrale del forno e abbassare la temperatura a 50-70 gradi. Di tanto in tanto scuotere la teglia. Quando le mandorle saranno leggermente dorate spegnere il forno.
- Forno a microonde: disporre le mandorle su una teglia adatta al forno a microonde; impostare la massima temperatura per circa 20- 30 secondi.
Un altro ricordo legato a questi biscotti, e ad una cara persona che ora non è più tra noi, è stata la prima volta che li ho assaggiati. Eravamo invitati a casa degli zii di Tony e loro ce li avevano preparati come benvenuto. Ne avevano fatti una quantità industriale e cotti nel loro forno a legna e non vi dico che bontà! Quando li ho fatti il mio pensiero mi portava sempre a quella giornata in cui c'era ancora lei a offrirli a noi...
Ora, dopo tutti questi ricordi e con qualche lacrimuccia, vi auguro una buona giornata. Alla prossima.
Sabrina
Post originale: 06 gennaio 2010, 02:36.
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